25 giugno: Anacapa Island (Channel Islands N.P.) - Pismo Beach
Mi son gustato il "silenzio" dell'isola ieri sera prima di andare a dormire e lo stesso capita per la mattina; mi sveglio prima del resto dei presenti (o almeno, esco per primo dalla tenda) e visto che la mia barca passa a prendermi in teoria verso le 11 mi do da fare a smontare tutto e lasciare il mio spazio libero, più che altro mi muovo a rimettere tutto dentro lo zaino vedendo di non perdere nulla in giro: come consiglio vi dico realmente di non lasciare la busta del mangiare all'aria aperta quando ci sono migliaia e migliaia di gabbiani attorno, altro che orsi... ho dovuto raccogliere pezzi del mio rancio in mezza isola!
Fondamentalmente la giornata di oggi è come quella di ieri: la mattina non promette buon tempo e sebbene ci sia un po' di aria ed il cielo non sia limpidissimo, il sole batte forte fin da subito, oggi brucia proprio ed io inizio ad avere un colorito più viola che altro, la pelle tira e brucia ed il ranger mi chiama per dirmi che da terra - precisamente da Oxnard - le notizie sono brevi e concise: non arriverà la barca a prenderci perchè il tempo non è dei migliori... un minimo di incertezza sul da farsi giusto da capire se c'è qualche altra barca o meno ed in breve arriva la controrisposta: ci vengono a prendere da Ventura (base principale dell'agenzia che si occupa di questi viaggi sulle Channel Islands) e per il disguido ci pagano anche un taxi per riportarci ad Oxnard, essendo noi in 6 sull'isola con lo stesso problema facciamo gruppo unico e via, comunque vengono a prenderci dopo le 3 del pomeriggio quindi abbiamo tranquillamente altre 3-4 ore per cuocerci e per fare un ulteriore giretto sull'isola...
Anacapa è l'isola dei gabbiani perchè ce ne sono una quantità indescrivibile, ma è l'habitat naturale anche del Cormorano...
e di quello che probabilmente è il più bell'uccello marino: il Pellicano!
Tra una cosa e l'altra la barca arriva, con un "leggero" ritardo ma arriva; carichiamo tutti i nostri bagagli mentre i normali passeggeri ci guardano come fossimo alieni ed il viaggio di ritorno è molto rilassante; nessun avvistamento (e nessuna voglia di avvistare aggiungerei), birra fresca ed il grande blu che ci preleva dalle coste dell'isola...
per lasciarci prima a Ventura, quindi arrivato il taxi "comunitario" si ritorna al molo di partenza, molto più affollato ora che è pomeriggio avanzato e che fa veramente caldo; un saluto di rito ai compagni d'avventura e mentre loro tutti vanno alle loro macchine per tornare a casa io lascio il bagaglio al mio bisonte ed opto per pesce e birra servito e riverito prima di rimettermi in marcia verso nord: la giornata prossima è dedicata interamente alla costa, oggi con il ritardo del trasporto via nave oramai me lo sono giocato e quindi percorro un tratto di Highway 1 godendomi il tramonto sul mare mentre guidavo; nei pressi di Pismo Beach le spiagge sono aperte ma sfortunatamente un cartello mi indica che per dormire in spiaggia è tutto prenotato quindi ci vado ugualmente almeno a bermi un paio di birre direttamente seduto dietro la macchina fuori dal portellone; ad unadeterminata ora (non ho idea di quale questa sia) oltre alle normali macchine di chi dormiva e faceva festa in spiaggia (falò dappertutto, molto bello, peccato essere arrivato alla fine del tutto) la spiaggia ha iniziato a popolarsi di carri attrezzi e visto che non ho voglia di far parole con nessuno me ne sono tranquillamente andato; un giro sul molo della città (il pontile è gigante e molto molto bello) e quindi ho tirato dritto verso una zona più isolata della città: una stradina ricca di case di turisti (ville molto belle con vista oceano, tutte chiuse) e la mia macchina parcheggiata sul lungo oceano dall'altra parte della strada...