29 giugno: Sequoia / Kings Canyon N.P. - Yosemite N.P.
La scelta della destinazione del viaggio è caduta sulla California "per colpa" dello Yosemite N.P. ed oggi, oltre ad essere maggiorenne per la seconda volta, come canta il ritornello della canzone scelta "Eccomi qua e ora ti scuoto come un uragano" caro Yosemite; ma andiamo per punti...
Il risveglio è buono, a dispetto dei giorni precedenti fa un bel freschetto (almeno non son già sudato alle 6 del mattino) e per la prima volta non ci sono sabbia, onde ed uccelli vari a farmi da scenario di buongiorno!
Il risveglio è buono, a dispetto dei giorni precedenti fa un bel freschetto (almeno non son già sudato alle 6 del mattino) e per la prima volta non ci sono sabbia, onde ed uccelli vari a farmi da scenario di buongiorno!
Un'altra occhiata alle sequoie giusto per rispetto al nome del parco e nell'area del Grant Grove c'è il General Grant Tree (ovviamente affollato anche al mattino) e ne approfitto per occuparmi di questo bel "cespuglio" di sequoie lì accanto...
sulle mappe qui accanto c'è un punto segnato come "Panoramic Point", volevo farlo ma onestamente me ne sono del tutto scordato ed il bisonte bianco ha mangiato la strada in direzione nord verso l'altra metà del parco...
la strada è molto suggestiva e partendo dall'alto si scende lungo questa serpentina di asfalto in uno scenario che a primo impatto sembra quasi un ritrovato deserto tra vegetazione dorata ed alberi spogli arsi dal sole...
pian piano però si scende e con la quota il paesaggio perde anche parte della sua durezza...
fino a raggiungere il cuore del canyon e costeggiare il Kings River lungo la Kings Canyon Scenic Byway, un tratto di strada veramente accattivante le cui tappe principali sono le Grizzly Falls...
e praticamente alla fine della strada le Roaring River Falls...
le prime praticamente a bordo strada e le seconde raggiungibili con una passeggiata in pianodi pochi minuti.
Quest'anno ho in programma una mezza scorpacciata di cascate e queste sono le prime due che incontro così - contento e birrato per la pausa pranzo - torno indietro variando la strada: invece dell'asfalto della strada principale sulle mappe è segnata una strada sterrata che risale metà Byway dall'altra parte del fiume, la prendo principalmente per vedere di avvistare qualche animale (mi han parlato bene degli orsi in questo parco)...
Quest'anno ho in programma una mezza scorpacciata di cascate e queste sono le prime due che incontro così - contento e birrato per la pausa pranzo - torno indietro variando la strada: invece dell'asfalto della strada principale sulle mappe è segnata una strada sterrata che risale metà Byway dall'altra parte del fiume, la prendo principalmente per vedere di avvistare qualche animale (mi han parlato bene degli orsi in questo parco)...
ma oltre ad un cerbiatto di sfuggita mi posso consolare con una sosta a mettermi a mollo nel fiume ed un bella escursione in 4x4 all'ombra di un bosco fresco e momentaneamente frequentato solo da me.
Avevo preso il Sequoia / Kings Canyon N.P. come un semplice passaggio ed invece mi ha lasciato tanto, sebbene sia stato il parco in cui ho abbandonato la tranquillità in favore del "turismo di massa" (di cui al momento faccio parte a mia volta), merita veramente di esser visto ed essendo per il 90% delle sue attrazioni un parco facile ed alla portata di tutti lo consiglio assolutamente a chiunque abbia voglia di gustarsi il fresco del verde, la magia di quersti colossi della natura e lo scrosciar di un corso d'acqua: camminare in mezzo a questi alberi di cui il più piccolo è un gigante ridimensiona, fa tornare a capire che noi esseri umani per quanto figli prediletti dell'evoluzione siamo pur sempre dei piccoli puntini in un disegno molto più grande di noi!
Ora si volta pagina e si procede verso nord, sempre in montagna, verso quella valle glaciale ricca di cascate che è la bandiera della California centrale...
Avevo preso il Sequoia / Kings Canyon N.P. come un semplice passaggio ed invece mi ha lasciato tanto, sebbene sia stato il parco in cui ho abbandonato la tranquillità in favore del "turismo di massa" (di cui al momento faccio parte a mia volta), merita veramente di esser visto ed essendo per il 90% delle sue attrazioni un parco facile ed alla portata di tutti lo consiglio assolutamente a chiunque abbia voglia di gustarsi il fresco del verde, la magia di quersti colossi della natura e lo scrosciar di un corso d'acqua: camminare in mezzo a questi alberi di cui il più piccolo è un gigante ridimensiona, fa tornare a capire che noi esseri umani per quanto figli prediletti dell'evoluzione siamo pur sempre dei piccoli puntini in un disegno molto più grande di noi!
Ora si volta pagina e si procede verso nord, sempre in montagna, verso quella valle glaciale ricca di cascate che è la bandiera della California centrale...
appena passato l'ingresso dello Yosemite un cartello ROSSO si fa notare in bella vista: TUTTI I CAMPEGGI DEL PARCO SONO PIENI... ottimo!
Mariposa è un'area al momento chiusa (e dalle sequoie ci sto arrivando or ora) quindi la prima sosta slitta direttamente a Glacier Point, la strada sale e per prendere confidenza con il nuovo terreno grazie ad breve passeggiata nel bosco ecco al Taft Point, scorcio panoramico con questa piattaforma di pietra che si protende nel vuoto...
Mariposa è un'area al momento chiusa (e dalle sequoie ci sto arrivando or ora) quindi la prima sosta slitta direttamente a Glacier Point, la strada sale e per prendere confidenza con il nuovo terreno grazie ad breve passeggiata nel bosco ecco al Taft Point, scorcio panoramico con questa piattaforma di pietra che si protende nel vuoto...
qui un gruppo di ragazzi ha montato corde tra i vari costoni di roccia ed imbragati a dovere da bravi equilibristi andavano a passeggiare su una sorta di slackline sospesi nel nulla, tanto di cappello già solo per farsele venire in mente certe cose, io me ne son stato ben alla larga, gli ho scattato qualche foto ma niente di più!
L'orario è quello giusto per i programmi: il tramonto al Glacier Point!
Essendo uno dei posti panoramici più alti del parco raggiungibili senza sforzi eccessivi ed avendo davanti un panorama spettacolare come l'intera valle del parco, due delle principali cascate ed una delle formazioni rocciose più note, già di per se' sarebbe una meta da non lasciarsi scappare...
Essendo uno dei posti panoramici più alti del parco raggiungibili senza sforzi eccessivi ed avendo davanti un panorama spettacolare come l'intera valle del parco, due delle principali cascate ed una delle formazioni rocciose più note, già di per se' sarebbe una meta da non lasciarsi scappare...
poi lo spettacolo del tramonto e riuscire a goderselo da soli fa il resto!
Devo essere onesto, di birre nello zaino previdentemente ne avevo prese più di una perchè - sempre previdentemente - sapevo che tutte quante sarebbero state sacrificate alla giusta causa, mi gusto lo show più a lungo possibile tanto non ho programmi per la serata, non ho alcun posto dove andare a dormire e la mia unica preoccupazione è quella di essere giù a valle domani mattina.
Intanto che il buio prende il sopravvento prendo a scendere prima che l'intera folla abbia la stessa idea, sì da avere almeno la strada libera dalla coda di incapaci al volante e quando raggiungo valle oramai è già tutto scuro e, praticamente, non ho la più pallida idea di che cosa abbia attorno se non sagome di alberi e cartelli che mi indicano Village di qua, città di la e via dicendo; ho un appuntamento con la galleria ed il seguente slargo Tunnel View dove, alla faccia di tutti quelli che sono nella piazzola opposta (dall'altra parte della strada credevo, vedendo solo ed esclusivamente il buio fitto e le sagome della gente che arriva, scatta e se ne va via, invece - e forse anche "furbamente" - erano dalla parte giusta per prendere il paesaggio, ma a noi che ci frega?) io piazzo la macchina e mentre mi diverto a scattare accendo il mio bel fornelletto, piazzo la mia carne ed i miei fagioli nella pentola e cucino nel parcheggio, alla faccia degli orsi e di tutti gli altri animali che non si son fatti vedere!
Intanto che il buio prende il sopravvento prendo a scendere prima che l'intera folla abbia la stessa idea, sì da avere almeno la strada libera dalla coda di incapaci al volante e quando raggiungo valle oramai è già tutto scuro e, praticamente, non ho la più pallida idea di che cosa abbia attorno se non sagome di alberi e cartelli che mi indicano Village di qua, città di la e via dicendo; ho un appuntamento con la galleria ed il seguente slargo Tunnel View dove, alla faccia di tutti quelli che sono nella piazzola opposta (dall'altra parte della strada credevo, vedendo solo ed esclusivamente il buio fitto e le sagome della gente che arriva, scatta e se ne va via, invece - e forse anche "furbamente" - erano dalla parte giusta per prendere il paesaggio, ma a noi che ci frega?) io piazzo la macchina e mentre mi diverto a scattare accendo il mio bel fornelletto, piazzo la mia carne ed i miei fagioli nella pentola e cucino nel parcheggio, alla faccia degli orsi e di tutti gli altri animali che non si son fatti vedere!
Yosemite night #1: bisonte bianco parcheggiato nel parcheggio del Lodge (dopo aver vagato almeno un'ora tra Curry Village, Half Dome Village e Yosemite Village per capire di che Lodge stessimo parlando), wifi che prende a manetta e testa già rivolta al domani; per quanto non fossi stato entusiasta del primo impatto con il parco (il Taft Point, onestamente, non mi ha fatto impazzire) è da tanto che aspettavo di essere qui ed adesso che ci sono non sto più nella pelle (e visto che fa relativamente caldo, non sto neanche nel sacco a pelo...); alla prossima puntata!